|
La tipologia di arco dominante in Europa durante il medioevo era quella dell’arco corto, arma utilizzata principalmente per la caccia e solo secondariamente per la guerra. Per arco corto s'intende un’arma di dimensioni inferiori ai 165 cm circa, ma senza particolari standard da rispettare.
Le caratteristiche costruttive sono state desunte da fonti scritte o iconografiche, mancando quasi totalmente degli esemplari che sono giunti a noi intatti. L’arco corto veniva ricavato da un’unica asta lignea.
Essenze molto usate erano il tasso, il frassino, legni dalla particolare flessibilità e robustezza. L’arco corto medievale è ricavato da un’unica asta di legno Manao. Alto circa 60" (150 cm), ha una corda, composta di 14 fili, che permette un allungo di 28".
Viene realizzato in esemplari che sviluppano al tiro una potenza che varia da 35 a 50 libbre
Due le frecce in dotazione, lunghe 30" e realizzate in legno con punta tipo “bodkin” in ferro forgiato a mano. L'arco corto medievale è perfettamente funzionante, nonchè adatto ad essere utilizzato in competizioni arcieristiche storiche.
Alto circa 150 cm, corda 14 fili, potenza 35 a 50.
Prodotti visualizzati
|